Nel 2000 il lancio di Computer Idea aprì una nuova frontiera nel panorama editoriale informatico: una rivista a basso costo, con frequenza quindicinale, indirizzata non più ai “fissati” ed ai professionisti ma diretta piuttosto a tanta gente comune che non avrebbe mai speso 6000 lire per un grigio e voluminoso mensile (ricordate quanto pesava portare nella valigetta di lavoro un Pc Professional?) pieno di tecnicismi.
Sull’onda di quell’esperienza, nacque qualche anno piu tardi “Computer Week”, molto simile ma con uscite settimanali. Sfogliando uno di quei numeri, troviamo nomi entusiasmanti, mi limito a snocciolarli;
- l’imminente uscita del PalmOne Zire 31
- a 249 euro, un lettore mp3 della iRiver con ben 256 Mb di memoria
- a 49.95 euro un mouse targato Microsoft con una rotella di scorrimento “che consente di avanzare le pagine sia verso il basso che verso l’alto”
- nuova versione di N-Gage, con un dual band da 143 grammi
- IncrediMail e Foxmail, “una marcia in più alle nostre e-mail”
- client Ftp: SmartFTP, UltraFXP, FileZilla, FTP Commander in rigoroso ordine di qualità (almeno per l’epoca)
- FrontPage2002
- IrfanView
Computer Week sarà una delle prime vittime della crisi dell’editoria, visto che chiuderà i battenti dopo appena 5 anni, nonostante contenuti davvero interessanti. Ricordo che ne tenevo sempre una copia con me quando tenevo lezioni ad imprenditori che volevano gestire i propri siti con Joomla!, io stesso trovavo spunti interessanti come risorse per immagini gratuite o tool per la creazione di loghi ed elementi grafici.